La Wta aiuterà le tenniste che vogliono congelare i propri ovociti

Davide Ladisa
9 min di lettura

Cos’è il ranking protetto e come funziona

Il ranking protetto è un meccanismo introdotto dalla Women’s Tennis Association (WTA) per preservare la posizione di una giocatrice nel tabellone delle classifiche dopo un periodo di assenza prolungato. Questa politica è particolarmente utile per le atlete che devono interrompere la loro carriera per motivi di salute o personali, come la protezione della fertilità.

Come funziona il ranking protetto

Il ranking protetto non è un semplice blocco della posizione di una giocatrice, ma un calcolo basato sulle prestazioni precedenti la sospensione. Questo sistema garantisce che le atlete possano ritornare senza dover affrontare la necessità di riconquistare il loro posto da zero. La WTA ha chiarito che il ranking protetto è determinato considerando la media delle ultime dodici settimane di attività della giocatrice. Questo approccio assicura che la posizione mantenuta sia una rappresentazione fedele del periodo più recente, riducendo lo stress legato a una riconferma.

I vantaggi per le ragazze tenniste

Stabilità nella carriera

Con l’introduzione del ranking protetto, le giocatrici che scelgono di congelare ovociti ed embrioni avranno una maggiore stabilità nella loro carriera professionale. Questa misura è particolarmente significativa per le atlete che non desiderano compromettere il loro impegno sportivo a causa di decisioni importanti nella loro vita privata. Il ranking protetto fornirà loro una base solida per il ritorno, minimizzando il rischio di dover ricominciare da una posizione più bassa.

Opportunità di partecipazione

La WTA ha chiarito che le giocatrici che richiedono questa protezione non perderanno le opportunità di partecipare a eventi di alto livello al loro rientro, come quelli di categoria 150, 250 e 500. Questo aspetto è cruciale per mantenere l’equilibrio tra vita personale e carriera sportiva, permettendo alle atlete di pianificare il loro ritorno con maggiore certezza.

- Annuncio -

Requisiti per il “ranking protetto”

Criteri di accesso

Per accedere al ranking protetto, le giocatrici devono soddisfare determinati criteri stabiliti dalla WTA. Innanzitutto, le atlete devono essere classificate tra la posizione 1 e la 750, sia in singolare che in doppio. Questo filtro assicura che solo le giocatrici con un livello di esperienza sufficiente possano beneficiare del meccanismo. Inoltre, il periodo di assenza deve essere di almeno dieci settimane consecutive.

Documentazione necessaria

La procedura di protezione della fertilità, in base a cui si ottiene il ranking, è stata definita chiaramente come un trattamento medico approvato. Le giocatrici devono presentare una domanda prima che la pausa inizi, garantendo una procedura trasparente e ben documentata. Questo aspetto è cruciale per evitare malintesi e per rispettare gli standard del circuito.

Il periodo di assenza necessario

Durata minima della sospensione

La durata minima della sospensione prevista dall’articolo è di dieci settimane consecutive. Questo permette alle atlete di dedicare tempo alle procedure di protezione della fertilità senza dover intendere il ranking come un vantaggio effimero. La WTA ha stabilito che per ottenere il ranking protetto, le giocatrici devono presentare una domanda prima che la pausa inizi, garantendo una procedura trasparente e ben documentata. Questo aspetto è cruciale per evitare malintesi e per rispettare gli standard del circuito.

Come si calcola il ranking protetto

Sistema di calcolo

Il ranking protetto è determinato considerando la media delle ultime dodici settimane di attività della giocatrice. Questo sistema garantisce che la posizione mantenuta non sia solo un “ricordo” di una stagione precedente, ma una rappresentazione fedele del periodo più recente. La WTA ha spiegato che il ranking protetto sarà valido per un massimo di tre tornei specifici, tra quelli di categoria 150, 250 e 500. Questo permette alle atlete di pianificare il loro rientro con maggiore certezza, senza l’ansia di dover riconquistare lo status a colpi di risultati.

Le parole di Sloane Stephens, tennista e testimonial della politica

Apprezzamento per la nuova policy

La proclamazione della WTA è stata accolta con entusiasmo da importanti atlete. Tra loro, l’americana Sloane Stephens, che ha espresso apprezzamento per questa misura. “Sono incredibilmente orgogliosa che il nostro sport riconosca l’importanza dei trattamenti per la fertilità per le atlete donne”, ha dichiarato. Per Stephens, questa decisione rappresenta un’innovazione che permetterà alle giocatrici di oggi e di domani di perseguire i loro sogni senza dover fare compromessi. Il suo commento risuona come un riconoscimento del valore delle scelte personali oltre che di un supporto concreto per chi decide di prendersi cura della propria salute e della propria futura famiglia.

- Annuncio -

L’importanza della nuova normativa per il tennis globale

Dialogo costruttivo

La WTA, con la sua decisione, dimostra di essere in sintonia con i bisogni contemporanei delle donne atlete. Mentre in molti sport il tempo dedicato alla famiglia e alla salute è spesso un elemento di scontro con la carriera, il tennis sta cercando di aprire un dialogo costruttivo. Questa procedura di protezione della fertilità potrebbe diventare un modello per altre federazioni internazionali. Una volta attivata, la sottofamiglia di giocatrici che utilizza il ranking protetto avrà una risposta immediata nel mantenere i loro collegamenti nel circuito, assicurando una maggiore equità e un ambiente più inclusivo.

Come la novità cambia la prospettiva delle atlete

Segnale anti-disparità

La nuova policy non solo abbassa gli ostacoli per chi deve fermarsi per motivi di salute, ma è anche un segnale anti-disparità per il lavoro femminile. La WTA lavora per fare di queste iniziative una prassi consolidata, nonché un momento di crescita positiva per l’industria del tennis. Le giocatrici che attualmente non hanno un figlio o altre responsabilità, grazie a questa politica, potranno aspirare a una carriera più lunga e serena. In questo modo, il circuito diventa un terreno fertile non solo per le prestazioni in campo, ma anche per rispettare la complessità della maternità e della salute riproduttiva.

Possibili applicazioni future del ranking protetto

Flessibilità della normativa

Al di là della attuale esperienza in base alle ultime dodici settimane, la WTA potrebbe rivedere i termini della procedura nel futuro. Questo potrebbe includere l’estensione del periodo di protezione o la variazione dei tornei eleggibili al rientro. La flessibilità di questa normativa rappresenta una risposta alle nuove esigenze di un’atleta moderna, che non si limita a una carriera sportiva, ma ha anche diritto a investire nel proprio tempo di vita e di famiglia. Le linee guida classiche delle donne tenniste potrebbero evolvere con il passare del tempo, adattandosi a un’effettiva comprensione delle esigenze individuali.

- Annuncio -

Conclusione

La decisione della WTA di introdurre il ranking protetto per le giocatrici che interrompono la carriera per congelare ovociti ed embrioni segna un momento cruciale per il tennis femminile. Questa innovazione non solo aiuta a mantenere l’equità nel circuito, ma è anche un riconoscimento esplicito del ruolo della donna nel mondo sportivo. Grazie a questa procedura, le atlete possono vedere la loro carriera come un percorso compiuto, senza il timore di doverla interrompere per motivi personali. Una politica come questa, se diffusa in altre discipline, potrebbe rappresentare un cambiamento positivo per l’intero ambito sportivo e professionale.

Condividi questo articolo