La Strategia di Angelo Fabiani per il Mercato Estivo della Lazio
La stagione calcistica è in pieno svolgimento e i club stanno già guardando al futuro, con il mercato estivo che si profila all’orizzonte. Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha recentemente espresso la sua visione per le prossime operazioni del club. In un’intervista esclusiva a #Nonsolomercato su Rai2, Fabiani ha chiarito le sue intenzioni, sottolineando l’importanza di costruire una squadra solida e competitiva.
Costruzione di una Squadra di Qualità
Fabiani ha iniziato il suo discorso sottolineando che la Lazio non intende smantellare la squadra per accogliere nuovi giocatori. “Nessuno dei big è sul mercato, non ci priveremo di nessuno tra quei calciatori sui quali stiamo costruendo il nostro percorso,” ha dichiarato. Questo approccio è in linea con la filosofia del club, che mira a mantenere la continuità e a costruire una squadra forte e competitiva.
Valutazione delle Proposte
La Lazio è attenta a valutare attentamente ogni proposta che le viene fatta. “Stiamo facendo una valutazione a 360 gradi,” ha spiegato Fabiani. Questo significa che ogni offerta viene esaminata sotto diversi aspetti, non solo in termini di costo, ma anche di compatibilità con il progetto sportivo del club. Questo approccio rigoroso permette alla Lazio di fare scelte informate e strategiche.
Le Clausole Rescissorie e le Offerte Importanti
Un argomento chiave dell’intervista è stato quello delle clausole rescissorie. Fabiani ha chiarito che la Lazio non intende cedere i suoi giocatori per cifre elevate, a meno che non ci siano motivazioni specifiche. “Rovella ha una clausola rescissoria. Dipendesse da noi non andrebbe via per nessuna cifra, così come per altri giocatori per cui abbiamo rifiutato offerte importanti,” ha dichiarato. Questo approccio è una dimostrazione della determinazione della Lazio a mantenere il controllo sulla propria rosa.
Il Caso Zaccagni
Un altro punto di interesse è stato quello di Simone Zaccagni, un giovane talento che ha attirato l’attenzione di molti allenatori. Fabiani ha chiarito che la Lazio non ha intenzione di separarsi da Zaccagni. “Zaccagni? So che piace molto a Conte e Manna, ma non abbiamo intenzione di privarci di lui,” ha detto. Questo è un chiaro segnale che la Lazio vede Zaccagni come un elemento chiave per il futuro.
Il Ritorno di Sarri
Un altro argomento delicato trattato da Fabiani è stato quello del ritorno di Ciro Immobile. “Ci eravamo lasciati per questioni non attinenti al calcio giocato ma perché stava attraversando un motivo particolare e ci chiese di fare un passo indietro,” ha spiegato Fabiani. Questo ha permesso alla Lazio di mantenere il controllo sulla situazione e di assicurarsi il ritorno di un giocatore di valore come Immobile.
Le Offerte di Altre Società
Fabiani ha anche accennato alle offerte ricevute da altre società. “Ci sono state altre società che lo hanno contattato ma per lui era come finire un percorso che aveva iniziato e che aveva dovuto interrompere per questioni famigliari,” ha detto. Questo ha dimostrato che la Lazio è stata in grado di gestire la situazione con professionalità e rispetto per le esigenze del giocatore.
Riflessioni sulla Nazionale e gli Allenatori
In chiusura dell’intervista, Fabiani ha anche riflettuto sulla situazione della Nazionale italiana. “Si è iniziato crocifiggendo Ventura, ma gli altri non è che abbiano avuto particolare fortuna se non Mancini che ha vinto l’Europeo,” ha detto. Questo commento ha evidenziato il percorso travagliato della Nazionale, con molti allenatori che hanno lasciato il loro segno, ma con risultati non sempre all’altezza delle aspettative.
Sintesi
In sintesi, Angelo Fabiani ha chiarito la linea della Lazio per il mercato estivo, sottolineando l’importanza di costruire una squadra solida e competitiva. La Lazio non intende smantellare la squadra per accogliere nuovi giocatori e valuterà attentamente ogni proposta. Le clausole rescissorie e le offerte importanti sono argomenti delicati, ma la Lazio è determinata a mantenere il controllo sulla propria rosa. Il ritorno di Ciro Immobile è un esempio di come la Lazio sia stata in grado di gestire la situazione con professionalità e rispetto per le esigenze del giocatore. Infine, Fabiani ha riflettuto sulla situazione della Nazionale italiana, evidenziando il percorso travagliato con molti allenatori che hanno lasciato il loro segno, ma con risultati non sempre all’altezza delle aspettative.