Procura di Milano chiude indagini sul maxi rogo alla Rsa ‘Casa per coniugi

Davide Ladisa
3 min di lettura

Le Accuse e le Responsabilità

Le indagini condotte dalla Procura di Milano hanno portato a gravi accuse contro i vertici della cooperativa Proges e della struttura Rsa ‘Casa per coniugi’. Gli imputati sono stati accusati di omicidio e incendio colposo, oltre che di omissione colposa di cautele contro disastri o infortuni sul lavoro. La Procura ha contestato la responsabilità amministrativa a Proges, sottolineando la gravità delle responsabilità che hanno portato alla tragedia.

La Responsabilità Amministrativa

La Procura ha evidenziato la responsabilità amministrativa a carico di Proges, sottolineando come le decisioni prese dalla cooperativa abbiano contribuito in modo significativo alla tragedia. Questo aspetto è stato considerato cruciale per comprendere le dinamiche che hanno portato al maxi rogo, evidenziando la necessità di una gestione più attenta e responsabile da parte delle istituzioni coinvolte.

Le Condizioni della Struttura e le Misure di Sicurezza

Uno dei punti salienti delle indagini è stato lo stato delle misure di sicurezza all’interno della Rsa ‘Casa per coniugi’. L’impianto di rilevazione incendi, fondamentale per l’allarme e l’evacuazione, era in condizioni critiche. Secondo l’avviso di chiusura indagini redatto dalla pm Maura Ripamonti, l’impianto funzionava male almeno dall’agosto 2020 e poi era completamente rotto dal novembre 2021.

Le Trombette da Azionare a Mano

Le “uniche misure compensative” adottate dalla cooperativa Proges furono la collocazione in diversi punti della struttura di trombette da azionare a mano, come allarme sonoro. Tuttavia, queste misure si sono rivelate inutilizzabili perché saldamente fissate al muro, rendendole inoperabili in caso di emergenza. Questo ha ulteriormente evidenziato la mancanza di un sistema di sicurezza adeguato e funzionante all’interno della struttura.

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Le Posizioni dei Dirigenti Comunali

Due dirigenti comunali hanno visto le loro posizioni stralciate per richiesta di archiviazione. Questo provvedimento è stato preso in considerazione per evitare ulteriori complicazioni nelle indagini e per garantire una gestione più trasparente e responsabile delle strutture comunali. Tuttavia, la Procura ha sottolineato la necessità di un controllo più rigoroso da parte delle istituzioni per prevenire simili tragedie in futuro.

Conclusione

La chiusura delle indagini da parte della Procura di Milano rappresenta un passo importante verso la chiarezza e la responsabilizzazione per il tragico maxi rogo alla Rsa ‘Casa per coniugi’. Le accuse contro i vertici della cooperativa Proges e la struttura stessa evidenziano la necessità di un miglioramento delle misure di sicurezza e della gestione amministrativa. Le condizioni critiche dell’impianto di rilevazione incendi e l’inutilizzabilità delle trombette da azionare a mano sono elementi chiave che devono essere affrontati per prevenire futuri disastri. La Procura ha sottolineato la responsabilità amministrativa a carico di Proges, richiedendo un controllo più rigoroso da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza degli anziani e delle persone che utilizzano queste strutture.

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