L’Emozione di una Vittoria: La Segafredo Bologna Scrive una Pagina di Storia
La Segafredo Bologna ha scritto una pagina di storia sportiva straordinaria. In appena 24 ore, il club è passato dall’infernale angoscia per le condizioni del suo compagno Achille Polonara, diagnosticato con la leucemia mieloide, alla paradisiaca euforia dello scudetto numero 17. Questa vittoria è stata ottenuta con un pensiero costante rivolto a Achille, ricoverato al Sant’Orsola per le sue terapie. Lo stesso ospedale dove, nell’ottobre del 2023, era stato operato per una neoplasia testicolare.
Un Omaggio Trasversale
L’omaggio a Achille Polonara è stato trasversale e toccante. Tutta la Virtus Bologna si è riscaldata con la maglia numero 33. Clyburn, indisponibile per infortunio, ha indossato la canotta dell’amico per tutta la partita dietro la panchina. Le tribune erano piene di emozione: i tifosi delle Vu Nere hanno srotolato uno striscione con la scritta: “La vera battaglia da vincere è fuori dal campo. Forza Achille, la Nord è con te”. Gli applausi del pubblico di Brescia hanno risuonato forte, un messaggio condiviso anche dal coach Pozzecco: “L’unica cosa che conta in questo momento è essere con te, grande Achille”.
Un Mondo Unito
Un intero mondo si è stretto attorno a Achille e alla sua famiglia. Il presidente federale Gianni Petrucci ha fatto visita a Polonara in ospedale, insieme alla moglie Erika e ai due figli piccoli, Vitoria e Achille Jr. Questo supporto è stato fondamentale per la Virtus Bologna, che ha dominato il match con una carica emotiva aggiuntiva.
La Domina del Campo
Il primo quarto è stato un vero e proprio dominio per la Virtus Bologna. Un 13-0 a fine primo tempo (28-13) ha dato un chiaro indizio di ciò che sarebbe successo. Il 22 punti di vantaggio prima dell’intervallo (48-26) ha già cucito lo scudetto sul petto della squadra. Il grande protagonista della serata è stato Toke Shengelia, l’ultimo regalo prima dell’addio (destinato al Barcellona): 31 punti, 9 rimbalzi e 46 di valutazione. Questo potrebbe essere stato anche l’ultimo ballo per il capitano Belinelli, in odore di ritiro.
La Gioia di Ivanovic
La certezza è che il coach Ivanovic ha raggiunto il nono scudetto in cinque Paesi diversi. Le altre decisioni arriveranno poi. Questa è stata la notte della gioia per la Virtus Bologna, con la mente sempre rivolta a quella stanza del Sant’Orsola. Al compagno, all’amico. “Dedicato a Polonara”.
Un Momento di Unità
La vittoria dello scudetto è stata un momento di grande unità per tutta la squadra e per i tifosi. Ogni giocatore ha dato il massimo per rendere onore a Achille Polonara, dimostrando che anche fuori dal campo, la vera battaglia da vincere è quella contro le avversità. Questo match è stato un omaggio trasversale e toccante, che ha unito tutto il mondo della Virtus Bologna in un unico pensiero: essere con Achille.
Conclusione
La Segafredo Bologna ha scritto una pagina di storia straordinaria, passando dall’angoscia per le condizioni di Achille Polonara alla gioia dello scudetto. Questo match è stato un omaggio trasversale e toccante, con tutta la squadra e i tifosi uniti in un unico pensiero: essere con Achille. Un momento di grande unità e solidarietà, che ha dimostrato quanto sia forte il legame tra i giocatori e i tifosi della Virtus Bologna.