Minacce e Insulti Online nei Tennisti: Un Problema Crescente

Davide Ladisa
5 min di lettura

Le Minacce di Katie Boulter

Katie Boulter, una tennista britannica di talento, ha recentemente attirato l’attenzione mondiale per aver rivelato di aver ricevuto messaggi estremamente offensivi e minacciosi durante e dopo il Roland Garros. Questi messaggi, alcuni dei quali sono stati così scioccanti da doverli condividere pubblicamente, hanno messo in luce un problema sempre più diffuso nel mondo del tennis professionistico.

Katie Boulter

Messaggi Oltraggianti e Violenti

Tra i messaggi più agghiaccanti ricevuti da Boulter, uno le augurava di avere un cancro, mentre altri la minacciavano di profanare la tomba di sua nonna se non fosse morta presto. Anche dopo una vittoria, Boulter ha ricevuto messaggi che la ingiuriavano e la minacciavano, come “Vai all’inferno, ho perso i soldi che mia madre mi aveva mandato”. Questi messaggi non solo sono estremamente offensivi, ma anche estremamente pericolosi.

L’Impatto Psicologico

Le minacce online non sono solo un problema di sicurezza, ma anche di salute mentale. Boulter ha spiegato come questi messaggi possano generare ansia e attacchi di panico. “Non sai se questa persona è lì, nei paraggi, se conosce il tuo indirizzo…anche perché nel corso del tempo questi messaggi crescono di numero e aumentano di gravità”, ha dichiarato. Questo tipo di minacce può avere un impatto devastante sulla vita dei tennisti, specialmente sui giovani.

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Ansia e Attacchi di Panico

L’ansia e gli attacchi di panico sono conseguenze dirette delle minacce online. Boulter ha condiviso come questi messaggi possano influenzare negativamente la sua vita quotidiana, rendendo difficile concentrarsi e vivere una vita normale. È fondamentale che i tennisti abbiano accesso a supporto psicologico per affrontare queste situazioni.

Le Statistiche del Problema

Secondo fonti della Threat Matrix, un programma di monitoraggio realizzato per l’ITF (la Federtennis mondiale) e la WTA, nel 2024 sono stati registrati circa 8 milioni di messaggi violenti, offensivi o minacciosi indirizzati a 458 tennisti tramite i loro account social. Questo fenomeno è principalmente legato al mondo del gioco d’azzardo, dove le scommesse possono portare a comportamenti estremi quando le cose non vanno per il verso giusto.

Il Mondo del Gioco d’Azzardo

Katie Boulter è convinta che buona parte degli insulti provenga da persone che hanno scommesso sulle sue partite. Questo collegamento tra scommesse e odio online è un problema che va affrontato a livello più ampio. Le scommesse sportive sono un’attività redditizia, ma possono anche generare comportamenti negativi quando le persone perdono e cercano di sfogare la frustrazione su chi ha perso.

Misure di Protezione e Supporto

In risposta a questo problema, la comunità del tennis sta cercando di implementare misure di protezione e supporto. Boulter ha deciso di uscire allo scoperto per aiutare le tenniste e i tennisti più giovani a sopportare minacce e odio online. Questo tipo di testimonianza può essere un passo importante per sensibilizzare l’opinione pubblica e per promuovere la sicurezza online.

Collaborazione tra Federazioni e Piattaforme Social

È fondamentale che le federazioni del tennis, le piattaforme social e le autorità coinvolte lavorino insieme per implementare misure efficaci di protezione e supporto. Solo così sarà possibile creare un ambiente più sicuro e rispettoso per tutti i tennisti, indipendentemente dal loro livello di carriera.

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Conclusione

Le minacce e gli insulti online nei tennisti sono un problema che va affrontato con serietà. La testimonianza di Katie Boulter e le statistiche fornite dalla Threat Matrix mostrano quanto questo fenomeno sia diffuso e pericoloso. È fondamentale che le federazioni del tennis, le piattaforme social e le autorità coinvolte lavorino insieme per implementare misure efficaci di protezione e supporto. Solo così sarà possibile creare un ambiente più sicuro e rispettoso per tutti i tennisti, indipendentemente dal loro livello di carriera.

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