La Cena con i Leader del G7 e il Ritorno Urgente a Washington
Il vertice del G7 a Kananaskis ha visto una serie di incontri cruciali tra i leader mondiali, ma è stato il discorso di Donald Trump a sorprendere tutti. Dopo una cena con i capi di Stato e di governo, Trump ha annunciato il suo ritorno anticipato a Washington, lasciando tutti spiazzati.
Il Ritorno Urgente a Washington
Trump ha comunicato di voler anticipare la partenza di 24 ore dal summit, giustificando la decisione con l’urgenza di affrontare il conflitto tra Israele e Iran. “Devo tornare, probabilmente vedete quello che vedo io e devo tornare il prima possibile”, ha detto rivolgendosi agli altri leader, riferendosi alla tensione nel Medio Oriente.
Le Trattative e la Dichiarazione Congiunta
Durante la giornata, sono andate avanti le trattative per arrivare a una dichiarazione congiunta sulla necessità di una de-escalation. Il testo redatto dagli sherpa era bilanciato, ma Trump non ha firmato il documento. Questo ha creato una certa tensione tra i leader presenti.
Il Riconoscimento di Tel Aviv e il Negoziazione
Il documento originale prevedeva il riconoscimento di Tel Aviv all’autodifesa, ma Trump ha chiesto di aprire a un negoziato. La presidenza canadese aveva lavorato su una bozza che non comprendeva né Gaza né l’Ucraina, ma Trump ha fatto capire di guardare oltre.
Le Preoccupazioni Economiche e la Tensione nel Medio Oriente
I leader europei non hanno nascosto la propria preoccupazione sullo stato dell’economia, in particolare sulla possibilità di una ricaduta sui prezzi del petrolio e del gas. Per questo motivo, hanno spinto per abbassare la tensione e sono stati disponibili a cedere sulla prospettiva di un riferimento in una dichiarazione sia sull’Ucraina che su Gaza.
La Premier Meloni e l’Allentamento della Pressione su Gaza
La premier Meloni ha cercato e trovato sponde per un allentamento della pressione sulla Striscia di Gaza. Questo ha contribuito a mitigare le tensioni tra i leader presenti.
Le Reazioni dei Leader Europei
I leader europei hanno reagito in modo diverso alle dichiarazioni di Trump. Il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato l’importanza di uno stop agli attacchi contro i civili in Iran e in Israele, e ha rilanciato la necessità di “andare molto oltre con le sanzioni” contro la Russia.
Macron e le Sanzioni contro la Russia
Macron ha sostenuto che lasciare fuori Mosca dal formato dei Grandi è stato un errore. Questo ha creato una certa tensione tra i leader europei e Trump, che aveva sostenuto l’adesione della Cina.
La Foto di Famiglia e le Relazioni Internazionali
La foto di famiglia che ha concluso la prima giornata del summit fa trasparire volti tirati. Trump ha usato parole al miele per descrivere le relazioni internazionali, sottolineando che “abbiamo una relazione molto buona con tutti”. Tuttavia, ha chiarito che la sua urgenza è legata alla necessità di un’intesa con Teheran.
Il Confronto con la Premier Meloni
In serata, Trump ha avuto un confronto con la premier Meloni. A margine del summit, ha visto anche il premier britannico Starmer, il cancelliere tedesco Merz e la presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen. Quest’ultima ha spiegato di lavorare a stretto contatto con Washington per un accordo che possa essere reciprocamente vantaggioso sul tema dei dazi.
Sintesi
Il vertice del G7 a Kananaskis ha visto una serie di incontri cruciali tra i leader mondiali, ma è stato il discorso di Donald Trump a sorprendere tutti. Dopo una cena con i capi di Stato e di governo, Trump ha annunciato il suo ritorno anticipato a Washington, giustificando la decisione con l’urgenza di affrontare il conflitto tra Israele e Iran. Le trattative per una dichiarazione congiunta sulla de-escalation sono andate avanti, ma Trump non ha firmato il documento originale. I leader europei hanno sottolineato l’importanza di uno stop agli attacchi contro i civili e hanno spinto per abbassare la tensione. La foto di famiglia che ha concluso la prima giornata del summit fa trasparire volti tirati, ma Trump ha usato parole al miele per descrivere le relazioni internazionali.