L’importanza di un dialogo tra generazioni
L’Europa si trova in una fase delicata, non solo per il futuro assetto bancario e finanziario, ma soprattutto per la sua capacità di garantire un avvenire di libertà e democrazia. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per affrontare questi temi in modo costruttivo e partecipativo.
Un messaggio di speranza da Andrea Ceccherini
Andrea Ceccherini, presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani – Editori, ha aperto la conferenza con un messaggio potente. “Per partecipare da attori e non da spettatori al gioco di società più alto che ci sia, ossia alla nostra democrazia, occorre non solo essere più presenti a sé stessi, più connessi con noi, e quindi più padroni della propria testa, ma occorre anche essere più padroni dei propri mezzi. Primi fra tutti quelli economico finanziari, perché sono strumenti utili a realizzarci e a realizzare i nostri sogni”, ha detto Ceccherini.
Young Factor: un progetto per il cambiamento
“Young Factor nasce proprio sotto questo segno. Sotto il segno di chi vuole i giovani in campo. In campo per il cambiamento”, ha continuato Ceccherini. Questo progetto ha l’obiettivo di coinvolgere i giovani attivamente nella vita politica e sociale, fornendo loro gli strumenti necessari per essere cittadini informati e liberi.
La partecipazione giovanile e il futuro dell’Europa
Un dato preoccupante emerge dalle Elezioni europee del 2024: solo il 36% dei giovani al di sotto dei 25 anni ha preso parte alla tornata elettorale. Questo astensionismo di massa dimostra che, tra i giovani, è stato solo l’astensionismo a vincere. Un appello per l’azione Andrea Ceccherini ha lanciato un appello urgente: “Mi chiedo e vi chiedo: ma dove pensiamo di andare senza il 64% dei giovani europei?”. Questo dato sottolinea l’esigenza di agire con determinazione e velocità per rimettere le ragazze e i ragazzi d’Europa al centro della scena.
Le voci autorevoli al tavolo
La conferenza vede la partecipazione di figure di spicco nel mondo della finanza e della politica. Tra questi, i sei governatori delle banche centrali nazionali, il vicepresidente della Banca Centrale Europea, e alcuni tra i più autorevoli banchieri italiani. Questo mix di esperti offre una prospettiva unica e arricchisce il dibattito con conoscenze e prospettive diverse.
Un confronto stimolante
Il confronto tra studenti e governatori di banche centrali rappresenta un’opportunità unica per scambiare idee e prospettive. I giovani, con la loro energia e il loro punto di vista fresco, possono offrire nuove prospettive e soluzioni innovative. D’altra parte, i governatori, con la loro esperienza e la loro conoscenza approfondita del settore, possono guidare il dibattito verso soluzioni pratiche e concrete.
Il ruolo dei giovani nella democrazia
La partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica è fondamentale per il futuro dell’Europa. Solo attraverso la loro partecipazione si può garantire un avvenire di libertà e democrazia, concreto e non solo dichiarato.
Strumenti per cittadini informati
Per rimettere i giovani al centro della scena, è necessario fornire loro gli strumenti indispensabili per essere cittadini informati. Questo include l’accesso a informazioni veritiere, la formazione politica, e la consapevolezza dei propri diritti e doveri.
Sintesi
La conferenza “Young Factor 2025” rappresenta un punto di svolta per il dialogo tra giovani, economia e finanza. Con la partecipazione di studenti, governatori di banche centrali, e autorevoli banchieri italiani, l’evento offre una piattaforma unica per affrontare i temi più delicati del futuro dell’Europa. L’esigenza di agire con determinazione e velocità per rimettere i giovani al centro della scena è più urgente che mai.